A novembre 2022, Antonio Morra e Andrea Gatopoulos partono per girare A stranger quest, un film documentario sull’opera atlante di David Rumsey, uno dei più importanti collezionisti di mappe storiche al mondo.

 

Dopo aver approfondito il mondo delle mappe invitando alcuni tra i maggiori esperti al mondo, decidono di esplorare i ricordi e i luoghi della vita di David. Partono assieme a lui per un viaggio nel panorama nordamericano, da San Francisco allo Smoke Creek Desert fino ad arrivare a MacKinnons Brook, in Nova Scotia.
Il film, come sempre succede, diventa qualcosa di più di un film. L’esplorazione della vita di David, un lungo accumularsi di oggetti, di edifici, di relazioni, di spazi e di tempo, comincia a riflettersi nei due autori del libro. Antonio, che aveva portato con sé una analogica a pellicola, tra una scena e l’altra scatta delle fotografie di paesaggio e luce, spazi sconfinati, animali selvatici e curiosi verso l’uomo, foreste sterminate, case che sembrano leviatani addormentati in una geografia eterna. Andrea invece scrive le sue riflessioni: girare un film significa in fondo imparare ogni volta a guardare da capo e fare il primo lungometraggio è un po’ come diventare adulti, confrontarsi con il proprio senso di uomini.

 

Le direzioni dei loro racconti, uno visivo, uno scritto, vengono ingurgitate a poco a poco dal deserto freddo del Nevada e dalle foreste innevate della Nova Scotia. Il paesaggio americano comincia a prendersi gioco di ogni senso dell’io, di ogni egoismo, di ogni idea, divorando discorsi, idee, immagini. Tutto torna a essere solo un frammento, un fazzoletto di tempo e spazio. La vita umana, immersa nello spazio sterminato, si svela per quella che è: uno strano viaggio in un tempo piccolo.
90 pagine
21x21cm
Interno Arena White Smooth 200g
Copertina Nettuno Bianco Artico 280g
Rilegatura: Brossura Fresata